I vaporizzatori di marijuana bootleg contengono cianuro di idrogeno

Uno studio recente ha scoperto che alcune cartucce per vaporizzatori di THC illegali contengono grandi quantità di acido cianidrico e formaldeide, sostanze chimiche tossiche che hanno un effetto https://www.ministryofcannabis.com/it/semi-di-cannabis-femminizzati/ultra-white-amnesia-femminile negativo sui polmoni. Inoltre, alcune cartucce contengono alti livelli di pesticidi, incluso il triclosan, un fungicida in grado di convertirsi in acido cianidrico quando bruciato.

NBC News ha condotto uno studio in California e ha scoperto che nove cartucce di vaporizzazione non regolamentate su 10 contenevano tracce della sostanza chimica pericolosa. È stato scoperto che alcune delle cartucce contengono myclobutanil, un fungicida che si trasforma in acido cianidrico se esposto al calore. Alcune delle cartucce contenenti THC contenevano anche vitamina E acetato, un composto legato a malattie polmonari e bronchiali.

Uno dei risultati più preoccupanti dello studio è che un fungicida nelle cartucce può trasformarsi in acido cianidrico quando viene bruciato. Un certo numero di funzionari sanitari incolpa l’uso di penne per vaporizzatori per la morte di 12 persone. Ma la nuova scoperta è una grave battuta d’arresto per l’industria della cannabis. Questo disturbo è causato da un sovradosaggio di THC nell’ambiente.

Nonostante la crescente domanda di marijuana, il problema è diffuso e tutt’altro che risolto. Un’area di 12 isolati del centro di Los Angeles è costellata di negozi di vaporizzatori e cartucce di THC non regolamentate. Il problema è che chiunque abbia accesso a solventi e THC può creare vaporizzatori di marijuana contrabbandati. Inoltre, lo studio ha evidenziato un aumento del rischio di malattie polmonari, in particolare tra gli adolescenti.

Sebbene molti prodotti a base di cannabis testati non fossero regolamentati, la struttura di NBC News ha condotto test per determinare se le cartucce contenevano materiali nocivi. Le cartucce non regolamentate testate contenevano pesticidi e fungicidi, che si trasformano in acido cianidrico quando bruciati. Pertanto, i consumatori dovrebbero evitare questi prodotti se vogliono mantenersi in salute. Tuttavia, i risultati dei test dell’azienda sono stati pubblicati sui media.

È stato scoperto che gli oli di THC nei prodotti illeciti contengono sette pesticidi, livelli significativi di vitamina E e tracce di formaldeide. Oltre a queste sostanze nocive, questi prodotti illegali contengono anche alti livelli di pesticidi, tra cui triclosan, e acetone. Molte delle cartucce illegali sono state contaminate da queste sostanze e il CDC ha riconosciuto che il problema non è principalmente correlato alla vitamina E.

I ricercatori del laboratorio CannaSafe hanno concluso che la maggior parte dei vaporizzatori di marijuana illegali contengono grandi quantità di acido cianidrico. Il laboratorio ha utilizzato oli di THC contaminati da pesticidi, come il myclobutanil, che si trasforma in acido cianidrico quando bruciato. Queste cartucce contenevano anche tracce di altre sostanze chimiche, tra cui formaldeide e monossido di carbonio.

Diversi prodotti illeciti contengono varie sostanze chimiche e altre sostanze. Il laboratorio CannaSafe, che ha testato oltre 100 cartucce illecite, ha scoperto che gli oli di THC nei Dank Vapes sono contaminati da piombo. Inoltre, i prodotti illegali contengono elevate quantità di pesticidi. A parte il cianuro, il CDC ha affermato che questi prodotti contengono livelli tossici di acido cianidrico.

Questi prodotti illeciti sono stati realizzati utilizzando oli di THC, ma il laboratorio ha rilevato anche altre sostanze chimiche dannose. Si è scoperto che le cartucce di olio di THC che contenevano acido cianidrico contenevano diversi pesticidi, incluso il myclobutanil. Contenevano grandi quantità di altri pesticidi ed erano anche contaminati dalla formaldeide, un noto cancerogeno.

Oltre agli alti livelli di THC contaminato, i test hanno anche rivelato che i liquidi contenenti la sostanza erano fatti con le mani sporche. Alcune cartucce di THC contenevano residui di metalli pesanti e persino pesticidi. Mentre le tracce di acido cianidrico sono state rilevate nell’olio di THC, il resto dei prodotti è stato prodotto utilizzando il mercato illegale.

Oltre all’acido cianidrico contaminato, alcuni altri ingredienti presenti nelle miscele di THC includevano la vitamina E, che può essere dannosa se inalata. Inoltre, una certa sostanza chimica utilizzata per tagliare la cannabis in un liquido chiamato myclobutanil è collegata allo scoppio di malattie polmonari. I risultati sono allarmanti e suggeriscono che la FDA deve adottare misure per garantire la sicurezza dei vaporizzatori.